domenica 27 gennaio 2013

Brocca di ceramica decorata a mano


Per decorare una brocca di ceramica maiolicata per il vino, per uso domestico, occorre seguire dei semplici passi .

Come procedere con la tecnica della ceramica maiolicata:

  • Per prima cosa le brocche si devono foggiare sul tornio ed essiccare per alcuni giorni.



  • Dopo la fase di essiccazione gli oggetti allo stato di  "biscotto" vengono cotti per la prima volta a circa 1000°C per 5 ore. I manufatti acquistano un colore rosato e una struttura consistente e porosa. 



  • Per poter dipingere  dobbiamo ricoprire la brocca  (anche dentro) con lo smalto.  La smaltatura rende gli oggetti impermeabili e deve essere eseguita in questo caso ad immersione.  Non bisogna dimenticare di chiudere con il pennello eventuali buchi lasciati dalla pinza per la smaltatura.



  • Per render piu' facile il lavoro e distribuire bene ciò che vogliamo dipingere,  possiamo usare  lo spolvero.  Ho preparato prima lo spolvero con il disegno di uva bianca e nera con delle foglioline.



  • Si procede a dipingere l' uva, le foglie ed i ramoscelli. Le pennellate devono essere veloci e precise, perchè il pennello impregnato di colore appena viene appoggiato sullo strato di smalto è quasi subito assorbito.



  • Terminata la pittura bisogna spruzzare su tutta la superficie dell'oggetto la cristallina  trasparente, che serve a dare la lucidità, brillantezza ed  impermeabilita' agli oggetti che ora sono pronti per la seconda cottura.



  • La seconda cottura avviene ad una temperatura del forno a circa 920-940° C   e serve a fissare  la decorazione, impermeabilizzare e acquistare la durezza dell'oggetto. 



Tutti gli'oggetti che dipingo, sono  realizzabili su ordinazione. Posso fare qualsiasi disegno da voi ordinato su qualsiasi oggetto.  Se volete avere altre informazioni,  suggerimenti o consigli,  contattatemi :)





venerdì 18 gennaio 2013

Come usare i colori per dipingere la ceramica maiolicata


I colori tradizionali  in polvere per la ceramica  si ottengono miscelando uno o più ossidi coloranti con fondenti, plastificanti ed indurenti, tenendo conto delle caratteristiche chimiche del colorante impiegato. Sono mescolabili fra loro, in modo da ottenere una vastità di tinte ed una varietà delle tonalità che potranno soddisfare anche l'artista più esigente. 




I colori si ottengono con diversi ossidi metallici, terre e minerali:

Verde                 -con ossido di rame
Giallo                  -con ossido di ferro
Azzurro             -con ossido di cobalto
Bruno                 -con ossido di manganese 






I Colori possono essere :

I colori della serie CSC servono per decorare direttamente sul biscotto. Si applicano a pennello, a spugna, a tampone, ad aerografo, oppure a schermo serigrafico e vanno quindi ricoperti con una cristallina neutra o leggermente colorata. 

I colori della serie CSM si distinguono dai colori sotto vernice perché vetrificano indipendentemente dalla natura dello smalto. Sono applicati a pennello, a spugna, ad aerografo  dipingendo sull’oggetto già smaltato e vengono cotti insieme alla temperatura di 400°C

I colori della serie CAV
Di nuova concezione, completamente apiombici, sono sottoposti a processo di super ventilazione e quindi sono perfettamente miscelabili anche a secco. Possono essere usati come colori sotto cristallina o sopra smalto e particolarmente indicati per colorare smalti bianchi o cristalline neutre.

I colori della serie DSM
Sono ossidi vetrosi in polvere per maiolica, cotti a 920  -  940 gradi. Non lasciano trasparire il colore del supporto  sottostante.





Pablo Picasso- forme e colori



I colori in polvere che uso, bisogna sciogliere in acqua in proporzione:  1 dose di colore e 6 dosi di acqua e far riposare la soluzione per un giorno, per permettere alle varie particelle di bagnarsi sufficientemente e provocare la fuori uscita delle bollicine d'aria.
Successivamente e' consigliabile farli passare in un setaccio di 1296 maglie/cm. e ad ogni utilizzo girarli per evitare i grumi e la deposizione del colore sul fondo 

Per pitturare i colori si stendono sul piattino (un piattino diverso per ogni colore) con  i pennelli diversi per ogni colore.  Invece per fare le sfumature si puo' usare la mattonella  di ceramica,  dov'e'  piu' comodo  mischiarli.

Utile usare una brocca con acqua per pulire e bagnare i pennelli, cambiando l'acqua appena diventa sporca.

Per fissare i colori si devono spruzzare con la cristallina trasparente, lucida o matta e si cuociono a 920 - 940 gradi.


I colori che uso piu' spesso:


-verde pavone CAV 12450

verde ramina 510/097

-blu severes CSM 54


-seppia CSM 141


-giallo CSM 18


-arancio CSM 35


-rosso carminio CSM 7


-rosso ciliegia 828





Cosa fare in caso di sbaglio?
Si può sempre intervenire con un coltellino piccolo, grattando leggermente lo strato di colore, stando attenti pero' di  non togliere lo smalto, altrimenti dopo la cottura viene un buco.





venerdì 4 gennaio 2013

Targhetta per la porta





Ho appena dipinto sulla ceramica di terra bianca questa deliziosa targhetta per una famiglia di amici, da mettere sulla porta oppure al portico o al muro d'ingresso. E' molto piu' visibile ed originale, sopratutto sulle porte di legno, rispetto alla targhetta tradizionale. E' il primo biglietto da visita per gli ospiti e per chi ci cerca,  da un certo tono ed eleganza  al casato. La scritta del cognome che ho dipinto a mano libera e' ben centrata ed e' contornata da delicati intrecci di foglie e fiori colorati.  Per la scelta della decorazione dipinta mi sono ispirata a quella classica denominata  Ricco Deruta.




Se Vi piace la mia calligrafia e decorazione che ho usato, potete richiedere anche Voi la  targhetta personalizzata che piu' Vi rappresenta.