La particolarità di questo piatto in stile Raffaellesco è dovuta dai dodici incavi presenti sulla superficie, che servono per adagiare le uova sode e servirle a tavola. In questi piccoli spazi creati appositamente durante la foggiatura dell'argilla, le uova sode intere non si sposteranno, ed inoltre possiamo mettere al centro del piatto una salsa, olive verdi ed altro a nostro gusto.
Io di solito ogni anno (come vuole la tradizione polacca) proprio in questo periodo prima di Pasqua metto al centro i semini di crescione adagiati sul cotone bagnato.
Il crescione ha bisogno solo dell'acqua e cresce in circa 9 giorni, una volta cresciuto si taglia con le forbici e si utilizza come decorazione delle insalate, zuppe e panini. Ha un ottimo gusto con burro fresco e pane.
IL decoro Raffaellesco
Il decoro Raffaellesco presente al centro del piatto è un classico decoro di Deruta, che è diventato emblema dell'arte derutese e riconosciuto in tutto il mondo.
E' stato impiegato da Raffaello Sanzio negli affreschi delle stanze Vaticane ispirato alla grottesca, nella metà del seicento. Il mio disegno è una rivisitazione di questo decoro, dal quale ho preso spunti. Sono due draghi con dei colori chiari giallo e arancio sfumati con verde ramina, con aggiunta del rosso carminio e blu notte su sfondo bianchissimo. Tutti colori sono apiombici, quindi non tossici e adatti per gli alimenti.
Il decoro Raffaellesco lo potete copiare dalla foto, oppure richiedermi lo spolvero, già pronto per appoggiare sull'oggetto da pitturare.
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Proponuje ciekawe miejsce na jaja i rzezuche: